LA LETTURA

Come potrei vivere senza libri? Proprio non lo so! 

Sono sempre stata una lettrice appassionata e vorace fin dalle scuole elementari. Mi piacciono generi diversi, autori diversi e non riesco proprio a stare un giorno senza leggere. A volte comincio più libri in contemporanea, a volte mi dedico alle letture in lingua originale (inglese e francese) e sempre, quando leggo, mi lascio prendere per mano dall'autore e mi faccio trasportare nel suo mondo. 

A volte mi rapisce, oltre al contenuto, la forma con cui è espresso...mi piace leggere e rileggere alcune frasi per apprezzarne appieno la poesia (come per esempio è stato per "L'eleganza del riccio, di Muriel Barbery). In altri libri invece  è la storia che mi rapisce e mi consente di immaginare tutta la trama come fosse un film (come nel caso della trilogia di Millennium di Stieg Larsson).

Ho trovato un pensiero di Daniel Pennac che esprime così bene l'amore per la lettura che lo voglio condividere qui sul blog.

"L'uomo costruisce case perché è vivo ma scrive libri perché si sa mortale.
Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo. La lettura è per lui una compagnia che non prende il posto di nessun'altra,ma che nessun'altra potrebbe sostituire.
Non gli offre alcuna spiegazione definitiva sul suo destino ma intreccia una fitta rete di connivenze tra la vita e lui...
Cosicché le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere. E nessuno é autorizzato a chiederci conto di questa intimità"

Daniel Pennac - "Come un romanzo" - Feltrinelli

E voi? Amate la lettura? Quali sono i vostri libri del cuore? Quali emozioni cercate in una lettura?