sabato 23 gennaio 2016

IL CASO DEI LIBRI SCOMPARSI di Ian Sansom

Questo è il primo libro che leggo di Ian Sansom. 
È un autore di cui non so assolutamente nulla, ma in biblioteca sono stata attratta dal titolo di questo romanzo e devo dire che non ne sono rimasta delusa.
La storia narra le disavventure di Israel Armstrong, un giovane un po' sfortunato che, approdato in Irlanda del Nord da Londra per gestire la biblioteca della cittadina di Tundrum, scopre con orrore di non avere a disposizione alcuna biblioteca e alcun libro da poter offrire alla cittadinanza; l'unica cosa di cui viene dotato è un arrugginito furgone senza scaffali che dovrebbe fungere da bibliobus.
È una storia un po' surreale, carina e leggera, popolata da personaggi strambi e divertenti.
Penso che leggerò anche i successivi romanzi dedicati alla storia del bibliobus di Tundrum.

Questa è la trama dal sito ibs.it:

"Appena arrivato da Londra nella piccola cittadina di Tundrum, Irlanda del Nord, per ricoprire il suo primo incarico come bibliotecario, il giovane Israel Armstrong scopre che in affetti il suo posto non c'è, né la biblioteca, né i libri... E questo non è che l'inizio dei suoi guai. Nel giro di poche ore infatti perde vestiti, soldi, carte di credito, e forse anche fidanzata, s'imbatte in una serie di personaggi con i quali immancabilmente entra in conflitto, viene alloggiato niente meno che nella stia dei polli di una fattoria e si ritrova incastrato al volante di un vecchio furgone arrugginito che funge da biblioteca semovente, ma senza scaffali. Peccato però che i libri continuino a mancare: 15.000 volumi, per l'esattezza, scomparsi. Chi mai li avrà rubati? E perché? Ma soprattutto, ci sarà in quell'angolo di mondo dimenticato da Dio un posto decente dove poter bere un cappuccino decente e leggersi un giornale? Israel vuole delle risposte... Una commedia degli equivoci ironica, distaccata, dai toni surreali, con un cast di personaggi eccentrici sullo sfondo della provincia rurale dell'Irlanda del Nord; è la prima improbabile avventura di un eroe riluttante, che inaugura una nuova serie di romanzi intelligenti e scoppiettanti: le storie del bibliobus di Tundrum."


BUONA LETTURA!


martedì 12 gennaio 2016

"ASSASSINO SENZA VOLTO" di Henning Mankell

Il libro di cui parlo oggi è "Assassino senza volto", scritto da Henning Mankell, lo scrittore svedese, recentemente scomparso, che ha dato vita al personaggio del commissario Kurt Wallander.
Dai suoi romanzi è nata anche la serie televisiva svedese "Wallander", incentrata sempre sul commissario della polizia di Ystad.
Non conoscevo questo autore, mi è stato consigliato da un'amica in virtù della mia predilezione per i gialli. 
Sono rimasta davvero colpita, perché il personaggio di Wallander mi è davvero molto piaciuto. È un uomo con un forte senso della giustizia, pronto all'azione, che ha diversi problemi personali, in particolar modo nelle relazioni con il padre e con la figlia. È un buon poliziotto, umano e consapevole dei propri limiti. Insomma, Wallander mi piace molto!
Inoltre ho apprezzato l'ambientazione svedese, perché per me è qualcosa di piuttosto nuovo ed originale.
Forse la parte relativa all'indagine in sé è in alcuni punti un po' lenta e non particolarmente avvincente, se non in alcuni momenti. All'interno di questa è toccato il tema, caro a Mankell, dell'odio razziale. 

Riporto la trama dal sito ibs.it:
"Una giornata di gennaio, in un paese della Svezia, un contadino scopre che i suoi vicini, una coppia di vecchi contadini, sono stati assaliti e picchiati brutalmente. Incredulo di fronte a tanto sangue, avverte la polizia. Kurt Wallander accorre subito alla chiamata della centrale e quello che vede è peggio di quanto avesse immaginato. L'uomo è stato torturato e colpito fino alla morte, la donna è ancora viva e anche lei vittima di una violenza senza ragione. Prima di morire sussurra le sue ultime parole: "Straniero, straniero". Basta una fuga di notizie e i cittadini organizzano una caccia all'uomo. Wallander deve arginare la loro determinazione a farsi giustizia da soli, ma presto scoprirà che anche l'uomo ucciso conduceva una doppia vita."


BUONA LETTURA!